quelle casette tutte simili annidate sul pendio erano fienili. Qualcuna viene ristrutturata fino all’inverosimile e diventa seconda casa, qualcun’altra viene abbandonata al suo destino e un pezzo per volta perde il tetto, poi i muri e si trasforma in un mucchio di pietre e legno. Genio ha ereditato questo e un altro prima che crollassero e non ha la mentalità da seconda casa. il fienile è pieno di fieno e la stalla di conigli. la sorgente butta un’acqua ormai dubbia ma bevibile e l’erba è ancora da tagliare. quando pioveva Isotta veniva sotto lo spiovente e mangiava fieno, quando smetteva scendeva nel prato per brucare e bere. in quei giorni di diluvi mi sentivo meglio se trovavo un riparo per lei. è vero che ha l’impermeabile, è vero che i cavalli sono fatti per stare fuori con ogni tempo ma se posso permetterle di scegliere, preferisco.